Calamit Srl

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Sistemi di selezione e rimozione inquinanti metallici

La rimozione degli inquinanti metallici dal processo produttivo è un problema di grande attualità. Può essere attuata per recuperare, e quindi commercializzare, metalli pregiati come alluminio, rame e ottone. Oppure per rimuovere inquinanti ferrosi preservando l’integrità di successivi elementi dell’impianto: quali trituratori o mulini. 

Calamit, società nata nel 1957, presente attualmente con una sede centrale a Milano e tre filiali: Monaco, Barcellona e Parigi, è una realtà aziendale in costante crescita operante nella separazione magnetica dei metalli.

L’azienda è specializzata nella produzione e vendita di sistemi di separazione per materiale in caduta (entro tubature), fra essi: candelotti, griglie, metal detector, sistemi di selezione circolari (DMC) o rettangolari (DMR).

Per candelotti e griglie, come per i sistemi DMC e DMR, sono previsti sistemi di pulizia manuale, in cui l’operatore rimuove il ferroso dalla placca manualmente oppure di pulizia automatica in cui mediante contro-camicie o contro-placche, si allontana il ferroso dal campo magnetico garantendo la pulizia del manufatto.

Nei Metal-Detector, invece, lo scarto dell’inquinante, avviene tramite lo spostamento di una paletta (flap), il cui movimento, controllato dal segnale generato dal metallo, devia il flusso del materiale in caduta.

Oltre ai sistemi per materiali in caduta, Calamit produce sistemi di rimozione ferroso per materiali in transito su nastro o su canale vibrante. Tra essi: Piastre magnetiche, installabili sopra o sotto il nastro trasportatore, fornibili sia con pulizia manuale che automatica, Deferrizzatori Magnetici Overbelt (DMO) in cui il continuo movimento del nastro garantisce la pulizia della placca magnetica, Tamburi Magnetici in cui la camicia rotante provvista di listelli “trascina” il materiale ferroso provvedendo al suo rilascio in un punto determinato regolabile mediante posizionamento opportuno di un nucleo magnetico interno e Pulegge Magnetiche, generalmente installate come rulli di testa su nastri trasportatori.

In caso il materiale da selezionare non sia ferromagnetico, sono disponibili soluzioni come i Separatori di Metalli Non Ferrosi (SMNF), appositamente studiati ed ottimizzati per recuperare materiali quali Rame, Ottone, Alluminio.

Queste macchine operano sfruttando l’azione repulsiva esercitata da un campo magnetico rotante ad elevata velocità sul metallo trattato. Dimensionando la macchina in funzione della pezzatura e della tipologia di metallo che si vuole separare, si possono ottenere risultati ottimali.

La nostra Azienda ha anche sviluppato e messo a punto sistemi di selezione per Acciaio Inox (occorre preventivamente valutare la “magneticità” del materiale da trattare), composti da un nastro trasportatore di ridottissimo spessore il cui tamburo di traino è costituito da una puleggia magnetica ad alto gradiente (tipicamente 12000 Gauss o superiore).

La forza dell’Azienda è la grande capacità di fornire, accanto a prodotti “standard” come dimensioni, anche soluzioni fortemente personalizzate, adattate alle necessità di impianto del cliente.