A maggio il cantiere del futuro diventa realtà
Samoter ritorna con una 31ª edizione nel segno dell’innovazione. In fiera debutta la nuova area Samoter Lab con il Cantiere Digitale. In contemporanea a Verona si tiene Asphaltica, salone dedicato a tecnologie per pavimentazioni stradali e infrastrutture viarie.
Il salone internazionale triennale dedicato alle macchine per costruzioni va in scena a Veronafiere: cinque giornate di manifestazione in cui sono protagoniste 536 aziende del settore, di cui 115 arrivate dall’estero, da 23 paesi. Sono 6 i padiglioni da visitare per un totale di oltre 50mila metri quadrati, a cui si sommano 3 aree esterne per l’esposizione e le aree demo per le prove dinamiche.
Insieme a Samoter, si svolge in contemporanea Asphaltica, salone dedicato a tecnologie e soluzioni per pavimentazioni stradali, sicurezza e infrastrutture viarie, promosso insieme a SITEB - Strade Italiane e Bitumi.
Samoter è l’unica manifestazione in Italia a dare voce alla filiera delle macchine per costruzioni nel suo complesso e in Europa costituisce il principale punto di riferimento nel 2023, con importanti presenze e ritorni tra i grandi costruttori internazionali del mondo dell’edilcantieristica legato a movimento terra, calcestruzzo, settore stradale, perforazione, frantumazione, sollevamento, veicoli, componenti e servizi.
La rassegna si conferma una piattaforma b2b di livello internazionale: quest’anno sono 106 i top buyer esteri selezionati, invitati e ospitati grazie agli investimenti di Veronafiere in collaborazione con ICE-Agenzia. I paesi target per l’incoming sono 32: Albania, Angola, Algeria, Azerbaijan, Brasile, Camerun, Colombia, Costa d’Avorio, Croazia, Danimarca, Ecuador, Egitto, Etiopia, Georgia, Ghana, Giordania, Kazakistan, Kenya, Libia, Polonia, Montenegro, Marocco, Mozambico, Macedonia del Nord, Romania, Arabia Saudita, Serbia, Slovenia, Tunisia, Turchia, Turkmenistan, Uzbekistan e Venezuela.
Per l’edizione 2023 Samoter punta i riflettori sul ruolo chiave che l’industria delle macchine per costruzioni è destinata a giocare nell’ambito della sostenibilità ambientale e nello sviluppo dei nuovi modelli economici: una svolta necessaria che va di pari passo con la rivoluzione 4.0.
In questo scenario, Samoter 2023 è l’osservatorio privilegiato da cui scoprire il cantiere del futuro. Vanno in questa direzione le due grandi novità di questa edizione del salone. Il padiglione 12, infatti, ospita per la prima volta il Samoter Lab, l’area espositiva che riunisce le aziende che propongono soluzioni più innovative, a partire da quelle vincitrici della 24ª edizione dell’Innovation Award Samoter, abbinate a percorsi di formazione e aggiornamento di altissimo profilo. Tra le tecnologie in mostra: sensori, dispositivi per telerilevamento, strumenti di diagnostica, droni, mezzi ibridi ed elettrici per lavori in contesto urbano, macchine intelligenti e piattaforme digitali per l’interazione human-to-machine (H2M) e machine-to-machine (M2M), software per la gestione della sicurezza.
Per mostrare in concreto la filosofia del Samoter Lab, l’appuntamento è poi nell’area esterna F con il Cantiere Digitale: uno spazio di 3mila metri quadrati dove macchine e tecnologie completamente automatizzate sono all’opera nella costruzione di un’infrastruttura stradale; l’iniziativa è realizzata in collaborazione con “Quelli del movimento terra”.