Transizione climatica europea, finanziamenti al progetto TANGO
La Commissione Europea finanzierà sette progetti europei per la transizione climatica. Per l’Italia il progetto TANGO in Sicilia.
La Commissione europea ha firmato convenzioni di sovvenzione per un importo di 1,1 miliardi di € per sette progetti su vasta scala attraverso il Fondo per l'innovazione dell'UE, finanziati dai proventi del sistema per lo scambio di quote di emissioni dell'UE (EU ETS). Questi sette progetti mirano a ridurre le emissioni di oltre 76 Mt di CO2eq nei primi dieci anni di attività, utilizzando tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio su scala industriale, in settori chiave quali l'idrogeno, l'acciaio, le sostanze chimiche, il cemento, l'energia solare, i biocarburanti e la cattura e lo stoccaggio del carbonio.
Per l’Italia, Enel Green Power (“EGP”) e la Commissione europea hanno firmato un accordo di finanziamento agevolato a fondo perduto (“grant agreement”), nell'ambito del primo bando del Fondo europeo per l’innovazione per progetti su larga scala, che contribuirà allo sviluppo di TANGO (iTaliAN pv Giga factOry), un impianto di dimensioni industriali per la produzione di moduli fotovoltaici innovativi, sostenibili e ad alte prestazioni presso la fabbrica di pannelli solari 3Sun di EGP a Catania. In linea con l'accordo, l'espansione della fabbrica comporterà un aumento della sua capacità di produzione di 15 volte, fino a 3 GW l'anno dagli attuali 200 MW. Si prevede che la fabbrica da 3 GW entri a pieno esercizio entro luglio 2024, dopo l’avvio con i primi 400 MW di capacità a settembre 2023, rendendo così 3Sun il più grande impianto europeo per la produzione di moduli fotovoltaici bifacciali ad alte prestazioni su scala gigawatt.
L'investimento totale per la realizzazione della fabbrica da 3 GW ammonta a circa 600 milioni di euro, di cui all'impegno di EGP si aggiungerà un finanziamento dell'UE per quasi 118 milioni di euro. Si prevede che l’investimento aumenti l’occupazione locale diretta e indiretta, creando circa 1.000 posti di lavoro entro il 2024, oltre a fungere da catalizzatore per il rilancio di una catena del valore del fotovoltaico in Europa.
La produzione di 3Sun includerà celle fotovoltaiche a eterogiunzione bifacciale (B-HJT) che catturano più luce solare poiché le celle possono rispondere alla luce sia sulla superficie anteriore che su quella posteriore. Grazie a un ambizioso programma di ricerca e sviluppo, i pannelli fotovoltaici potranno incorporare anche una struttura chiamata "Tandem", che utilizza due celle sovrapposte che consentono di catturare più luce rispetto alle strutture a cella singola, per una maggiore efficienza complessiva. La combinazione di pannelli fotovoltaici bifacciali e struttura "Tandem" offre miglioramenti significativi dell'efficienza, che consentiranno ai moduli fotovoltaici di aumentarla fino a superare il 30%, assicurando così una produzione media di energia più elevata.
I 3 GW dei pannelli prodotti ogni anno dalla Gigafactory possono generare fino a circa 5,5 TWh di energia elettrica da rinnovabili l'anno che, dal punto di vista della sostenibilità, possono evitare l'equivalente di fino a quasi 25 milioni di tonnellate di CO2 nei loro primi dieci anni di attività. Allo stesso modo, la produzione generata dai pannelli della Gigafactory ha il potenziale di evitare l'acquisto di fino a quasi 1,2 miliardi di metri cubi di gas l’anno, sostituiti da energia rinnovabile di produzione nazionale.
La Gigafactory è stata progettata e costruita seguendo le migliori pratiche sostenibili e circolari, aumentando l'uso di materiale riciclato e rispettoso dell'ambiente e riducendo il consumo di energia e risorse.