Al via l’hub vaccinale di Calderara di Reno
Nella giornata di lunedì 14 giugno è avvenuto il taglio del nastro dell’ HUB Vaccinale Bonfiglioli Riduttori di Calderara di Reno in Via Armaroli 15-17, a pochi minuti di distanza dal nuovo complesso industriale EVO.
L’Hub di Calderara di Reno, ottenuto dedicando una parte di uno stabilimento del Gruppo Bonfiglioli, ha una estensione complessiva di 1.500 mq.: attrezzato secondo i protocolli e le funzionalità previste dai piani di vaccinazioni, ha iniziato la sua attività subito dopo il taglio del nastro e sarà in grado di garantire 500 vaccinazioni al giorno.
“La realizzazione di questo hub – sottolinea Sonia Bonfiglioli presidente del Gruppo e vice-presidente di Confindustria Emilia – rientra in un’operazione di sistema sul territorio promossa da Confindustria Emilia Centro, che vede la nascita di una rete interaziendale di hub vaccinali aperta a tutte le imprese del territorio, associate e non associate, ai loro dipendenti e collaboratori e ai loro familiari. Il tutto coordinati con le istituzioni e la sanità pubblica. Uno sforzo importante a supporto della collettività e delle imprese, al fine di contribuire ad accelerare la campagna vaccinale in atto. Garantiamo ai collaboratori e ai loro familiari date certe, che permetteranno di completare il ciclo vaccinale entro la pausa estiva, da trascorrere sicuri e con una maggiore serenità, in vista della ripartenza e di una ritrovata normalità.
Bonfiglioli Riduttori è orgogliosa di rappresentare una parte importante di questo lavoro di squadra, ospitando un hub che è già partito con le prime somministrazioni di vaccino, e mi piace ricordare anche gli altri due hub attivi, promossi in collaborazione con Confindustria Emilia: quello ospitato dall’IMA del nostro past president Alberto Vacchi a Ozzano dell’Emilia e quello organizzato da Voilàp del nostro presidente Valter Caiumi a Limidi di Soliera.
Siamo molto orgogliosi come Bonfiglioli di essere un gradino di questa immaginaria scala di solidarietà che ha lo scopo di farci risalire, grazie anche al diffondersi delle vaccinazioni, fuori dal buio e dall’angoscia di questi lunghi mesi. Tutti insieme, con coesione, possiamo ricominciare a correre”