Cesaro Mac Import Ecomondo 2024
CAMEC tecnologie riciclaggio rifiuti

Associazioni, cambi in Unacea

Prandini si dimette, subentra Bazzi. D'Arpino rappresenterà l'Associazione presso CECE.

 

Associazioni, cambi in Unacea

Enrico Prandini ha dato le dimissioni da vicepresidente e da consigliere di Unacea in vista della conclusione della sua attività professionale presso Komatsu Italia Manufactoring. Il nuovo consigliere designato dall’azienda di Este (PD) è David Bazzi, attuale amministratore delegato. Il consiglio direttivo dell’Unione italiana macchine per costruzioni ha inoltre chiamato Ruggero Riva (Cgt) a ricoprire una delle due vicepresidenze dell’associazione, mentre la delega a rappresentare l’associazione nello Steering Group della federazione europea di settore Cece passa all’altro vicepresidente: Nicola D’Arpino (Case Construction Equipment).

Mirco Risi, presidente di Unacea, ha dichiarato: “A conclusione di una attività di successo, Enrico Prandini può esser fiero dei traguardi raggiunti dando un contributo imprescindibile alla fondazione e allo sviluppo della nostra associazione, fino a ricoprire per il biennio 2018-2020 la presidenza della federazione europea Cece. Noi lo ringraziamo per la passione, l’impegno e il buon umore che lo hanno sempre caratterizzato e ci impegnano a proseguire il suo cammino al servizio del settore delle macchine per costruzioni.”

“In un passato non troppo remoto – commenta Prandini – molte aziende del nostro settore erano scettiche nei confronti dell’associazionismo e della condivisione di intenti con i ‘concorrenti’. Ecco perché, quando con uno sparuto numero di intrepidi decidemmo di fondare Unacea molti ci giudicarono dei sognatori. Non avevano però considerato che spesso, lavoro, impegno e onestà intellettuale possono permettere ai sogni di divenire realtà. Un grazie alla struttura e a tutti i soci per la fiducia accordata a questa grande realtà associativa, cui auguro tutto il bene per il futuro”.

Nicola D’Arpino ha così commentato la nomina: “Non vediamo l’ora di poter partecipare al dialogo sul futuro dell’industria delle costruzioni, per promuovere la competitività e supportare una crescita sostenibile delle attività del settore, in questi tempi difficili e in futuro”.

In foto Nicola D'Arpino


FORREC