Recuperare metalli nobili dai RAEE
PMR Industry recupera le componenti preziose dai rifiuti di apparecchi elettrici ed elettronici e dalle marmitte catalitiche esauste.
P.M.R. Industry è un’azienda siciliana operante in provincia di Messina, che si occupa del recupero e della raffinazione di metalli nobili e metalli di base, provenienti da scarti e rifiuti di diversi settori, come ad esempio il comparto elettronico ed il settore automotive (marmitte catalitiche esauste).
L’azienda crede fermamente nel concetto di Circular Economy e di Sviluppo Sostenibile. “Siamo convinti che questi temi siano diventati imprescindibili per le aziende di oggi, ed anzi che siano ottimo fattore di differenziazione che conferisce valore all’azienda stessa – racconta Antonio Italiano, socio fondatore di Precious Metals Recovery – Industry srl.
In Italia nell’ultimo anno sono state raccolte circa 350 mila tonnellate di RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) quindi circa 5,7 kg/abitante. Numeri che vedono un incremento costante anno dopo anno in virtù anche del sempre più breve ciclo di vita delle predette apparecchiature. Da alcuni tipi di rifiuti elettronici (pc e laptop, cellulari, schede elettroniche e processori) è possibile recuperare tramite diversi trattamenti i metalli di base ed i metalli nobili in essi contenuti.
PMR Industry ha ideato tramite il proprio staff chimico, un ciclo di recupero innovativo ed ecosostenibile. Il processo si basa su dei trattamenti ibridi fisico-meccanici (separazioni, triturazioni, polverizzazioni), ed uno step finale di recupero chimico riservato ai metalli nobili, che impiega anche reagenti “Green”, che vengono riciclati e recuperati nei vari cicli produttivi, riducendo ancor di più l’impatto ambientale dell’intero processo.
“La nostra azienda – prosegue Antonio Italiano - è in grado di offrire un recupero totale di questi metalli dalle matrici più disparate; il nostro obiettivo è quello di reintrodurre nella filiera produttiva, prodotti totalmente recuperati, partendo da matrici di scarto; così i rifiuti diventano risorse, in piena ottica del concetto di circular economy. Tali metalli inoltre, sono stati inseriti in alcuni report di settore della Comunità Europea, tra le “Critical Raw Materials”, cioè materie prime critiche ed a rischio di approvvigionamento per l’Europa, che si trova costretta ad importare tali metalli, per cui assume ancora più valore e importanza il recupero di questi ultimi dai rifiuti”.
PMR Industry opera anche nel settore del recupero dei metalli preziosi delle marmitte catalitiche esauste. Le marmitte hanno il compito di abbattere le emissioni nocive, ed al loro interno contengono uno o più PGM (Platinum Group Metals, come ad esempio platino, palladio e rodio), però con il tempo e per via dell’usura il catalizzatore perde la propria efficacia, ma i metalli preziosi in esso contenuti restano inalterati ed è quindi possibile recuperarli tramite diversi trattamenti chimico-fisici specifici per questi metalli.
“PMR Industry – conclude Italiano - è molto attenta all’ambiente e investe costantemente nella ricerca delle migliori tecnologie chimiche applicate al settore del recupero dei metalli”.