Kobelco Construction Machinery espande l'attività in Italia
Il produttore giapponese continua ad ampliare la rete di concessionari in Europa e considera l'Italia come uno dei mercati di riferimento con Germania, Francia e Regno Unito.
Kobelco è approdata per la prima volta in Italia nel 2016 a seguito dell’aumento nella domanda di mini escavatori e macchine pesanti e negli ultimi quattro anni ha aumentato la sua copertura nella penisola e più recentemente in Sicilia e in Sardegna.
Nonostante il difficile inizio del 2020 con lo scoppio della pandemia globale da Covid-19, le attività in Italia si sono adesso stabilizzate e il Governo è concentrato sulla ricostruzione delle infrastrutture come parte del recovery plan. Pertanto la necessità di macchine da costruzione in Italia è aumentata notevolmente, con requisiti specifici per la costruzione di ponti e tunnel, oltre che per la manutenzione dei porti del paese. La casa giapponese ha annunciato l’espansione delle attività in Italia, inclusa l’aggiunta di un nuovo concessionario, EMAC, e l’espansione della rete di concessionari esistenti nelle nuove regioni.
All’inizio del 2021, KCME considera l’Italia come uno dei mercati più importanti per gli escavatori, unitamente a Germania, Francia e Regno Unito.
Grazie alle elevate prestazioni e al basso consumo di carburante, la richiesta degli escavatori Kobelco è molto elevata e in particolare si prevede una crescita della richiesta di macchine pesanti, inclusa la demolizione. All’altra estremità della gamma, l’Italia è un mercato strategico per i mini escavatori Kobelco e a metà gamma è presente una richiesta significativa per il modello SK140SRLC-7 nel nord-est d’Italia, dove si prevede l’utilizzo di 35-40 unità nei cantieri entro la fine di giugno. Anche i modelli SK210SNLC-10E e SK240SN-10E rimangono macchine popolari per la regione alpina grazie ai sottocarri molto stretti.
KCME ha investito nel team italiano sul territorio, inclusa la nomina di un nuovo Retail Sales and Marketing Manager, Christian Costantini. Da Perugia, Christian è entrato in KCME a giugno 2020. Nonostante le restrizioni ai viaggi imposte dal Covid- 19, Christian è già riuscito a conoscere tutta la rete italiana. “L’Italia è un mercato importante e in crescita per Kobelco quindi ho cercato di conoscerlo il più possibile negli ultimi sette mesi”, ha spiegato. “Attualmente abbiamo dieci concessionarie in tutta Italia e sto già iniziando a capire le differenze fra loro e quali sono i punti di forza dei singoli”.
“L’ampia gamma di escavatori di Kobelco è ideale per l’Italia in quanto copre tutta la gamma, dai modelli mini per i lavori in ambito residenziale e infrastrutturale, alle macchine più grandi per lavori di demolizione e costruzione”, ha aggiunto il Business Manager per Italia, Spagna, Portogallo e Isreaele di KCME, Marco Ferroni. “Nella prima metà del 2020 abbiamo avuto una forte richiesta di macchine mini e midi, ma riteniamo che in futuro la richiesta si focalizzerà sulle macchine più grandi, fornite da alcuni dei nostri nuovi concessionari più grandi”.