Demolito l’ex centro direzionale di Levante a Genova
Rad Service al lavoro a Genova per lo smantellamento della palazzina uffici dell'ente Fiera.
In soli quattro giorni è stata portata a termine la demolizione della palazzina uffici, centro direzionale dell’ex Spa Fiera, nel levante di Genova che si affaccia sul mare. La trasformazione urbana della zona dell’ex fiera si sta compiendo e proseguono senza sosta i lavori del Waterfront di Levante, il progetto di riqualificazione e rigenerazione donato da Renzo Piano alla città di Genova.
L’inizio della demolizione è stato preceduto nei mesi antecedenti dalla dismissione delle utenze, dallo strip-out (smontaggio selettivo) e dalla bonifica dei locali interni. L’edificio conteneva amianto e fibre artificiali vetrose. Questi materiali sono stati rimossi sulla base di un piano di lavoro concordato con la Asl.
La demolizione, portata a termine in pochi giorni, è stata condotta mediante l’utilizzo di due macchinari: un escavatore con pinza idraulica e una piccola gru chiamata a sostenere un telo di polietilene che è servito a proteggere dalle proiezioni dei materiali. Naturalmente, a protezione e salvaguardia degli abitanti, sono stati impiegati anche dei cannoni con getto d’acqua nebulizzata per l’abbattimento delle polveri.
L’impresa di demolizione che ha compiuto i lavori è stata la RAD Service che ha utilizzato per la demolizione attrezzature Trevi Benne Spa.
Una pinza primaria HC 23P equipaggiata con dispositivo moltiplicatore di potenza Impact Booster. E’ concepita per le fasi di demolizione primaria più delicate e di precisione, indicata per l’abbattimento di strutture in cemento armato e per la rimozione dei materiali a rilevanti altezze. La rotazione continua e il profilo ad alta penetrazione delle chele rendono la pinza HC estremamente rapida, precisa e potente.
Terminata la demolizione primaria delle strutture è intervenuto un Frantumatore FR 23 P Trevi Benne, modello anche questo dotato di valvola moltiplicatrice di potenza Impact Booster per la demolizione secondaria.
La valvola Impact BOOSTER, che caratterizza l'intera linea da demolizione PREMIUM, consente di moltiplicare la potenza – intesa come pressione di esercizio dell'escavatore – raggiungendo un picco di 750 bar, entrando in azione in modo automatico quando il materiale da demolire offre una grande resistenza allo schiacciamento.
I vantaggi utilizzando una pressione di esercizio e flusso d'olio inferiori sono diversi e apprezzati moltissimo dagli operatori:
- consumo del carburante ridotto del 20%
- riduzione ciclo apertura/chiusura in meno di 5 secondi
- aumento prestazioni di potenza del 25%
- minor impatto ambientale.
In cantiere, ridurre il ciclo di apertura/chiusura delle ganasce durante le fasi di demolizione, si traduce in tempo guadagnato e in un sostanziale incremento di produttività.
“Sono molto soddisfatto dato che con la demolizione della palazzina uffici della Fiera – spiega l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Genova Pietro Piciocchi – segniamo una nuova fondamentale tappa del nostro grande progetto di riqualificazione dell’area del Waterfront di Levante. Il cronoprogramma prevede a novembre l’avvio della demolizione dei padiglioni C e D (ex facoltà di Ingegneria) e contiamo di iniziare in autunno i lavori di riqualificazione del Palasport. Parliamo di una trasformazione urbana di oltre 200 milioni di euro. L’obiettivo è di procedere alla totale riconversione dell’area entro il 2022”.