Progetto Amare l’Acqua: la tutela della risorsa idrica inizia a scuola
Un'iniziativa per far scoprire agli alunni delle scuole primarie l'importanza e il rispetto per l'acqua.
È stato presentato mercoledì 19 Febbraio presso il Comune di Solignano il Progetto “Amare l’Acqua” per la scoperta del valore della risorsa idrica che vede protagonisti Montagna 2000 Spa e l’Associazione Bontà dell’Appennino insieme ad altri Enti ed agli istituti comprensivi del territorio dei Comuni di Fornovo e Solignano nonché le Amministrazioni Comunali di Solignano e Valmozzola.
Il Progetto, iniziato nell’anno scolastico 2019 2020 si rivolge alle Scuole Primarie di Solignano – Valmozzola e di Compiano e vede impegnati docenti e alunni alla scoperta dell’acqua. Acqua da bere, acqua da preservare, acqua da non sprecare, ma anche acqua come fonte di energia o causa di danni, acqua come collegamento tra le generazioni per riscoprire come “era una volta”. Gli alunni delle elementari, accompagnati dai loro docenti supportati da personale di Montagna 2000 Spa, scoprono così il ciclo dell’acqua, le azioni che si compiono affinché si possa bere acqua “buona” dal rubinetto e quello che accade una volta che l’acqua ha raggiunto lo scarico. Grazie a visite guidate alla centrale idroelettrica Pierluigi Ferrari sul tratto acquedottistico Nola Frassoin Comune di Borgo Val di Tarocomprenderanno anche che l’acqua produce energia pulita che ha un effetto positivo sulle tariffe, rispetta l’ambiente riducendo le emissioni di CO2 e genera valore per il territorio.
Montagna 2000 S.p.A. ha promosso e partecipa con grande interesse a questo progetto perché ritiene che la risorsa idrica vada tutelata soprattutto attraverso comportamenti sostenibili e i bambini, oltre ad essere i primi ad apprendere, sono anche i principali educatori per promuovere buone abitudini nella propria comunità.
Emilio Guidetti, Amministratore Unico e Direttore generale Montagna 2000 Spa, ha dichiarato: “Vogliamo dare tutto l’apporto necessario per l’ottima riuscita di questo importante progetto che vede una bella partecipazione tra le amministrazioni, le associazioni, gli enti e le aziende che si adoperano tutte per il futuro sostenibile del territorio; dopo questa prima edizione che consideriamo un test vorremmo standardizzare il progetto e coinvolgere le scuole di tutti i nostri Comuni.
L’acqua è un bene che va preservato e noi di Montagna 2000 lo facciamo tutti i giorni attraverso azioni mirate per la salvaguardia e la tutela della risorsa idrica investendo in impianti, in reti nuove, in riduzione degli sprechi, in controlli e cercando di “abbracciare” il territorio cui serviamo con attività che vadano oltre il mero rapporto di gestore del servizio idrico integrato supportando iniziative come quella che abbiamo presentato oggi”.
Questo progetto, tramite incontri, visite guidate e laboratori specifici, vuole promuovere il concetto di acqua come bene comune e prezioso e sensibilizzare gli studenti verso un suo uso responsabile.
Sono tante le domande che i ragazzi si porranno nella consapevolezza che l’acqua è la sostanza più preziosa per la sopravvivenza dell’uomo e degli ecosistemi e che il loro comportamento è indispensabile per l’uso consapevole di questo bene. Il progetto ha l’ambizione di essere riproposto nei prossimi anni a tutto il complesso scolastico della Val Taro.