Bolzano, piano di misure ambientali per la centrale idroelettrica di Sant'Antonio
Via libera al piano di misure ambientali per il triennio 2019-2021 per la centrale idroelettrica di Sant’Antonio, che prevede un importo complessivo di 6 milioni di euro.
Il piano è stato elaborato dalla Consulta del comitato di centrale, del quale fanno parte i comuni di Sarentino, San Genesio, Renon e Bolzano, la Provincia di Bolzano e la società Eisackwerk, concessionaria della rinnovata centrale (scadenza della concessione 2045) entrata in funzione lo scorso marzo. Il concessionario deve mettere a disposizioni il 15% dei ricavi annui derivanti dalla vendita di energia prodotta dall’impianto di Sant’Antonio.
I progetti ambientali
Per contribuire alla realizzazione del bacino di compensazione allo scarico per ridurre le oscillazioni di portata nel torrente Talvera, sono stati assegnati 2,4 milioni di euro. Questo progetto è fondamentale dal punto di vista ambientale e aiuterà ad aumentare la qualità ambientale del torrente stesso. Già nel passato comunque sono stati eseguiti notevoli interventi per dare la morfologia più naturale al bacino del Talvera, tra San Antonio e la confluenza con l’Isarco. Ai comuni rivieraschi, di Sarentino, San Genesio, Renon e Bolzano, è stato assegnato un finanziamento complessivo di 2,885 milioni di euro: i comuni realizzeranno opere che vanno dalla costruzione di condotte di acqua, al risanamento energico di scuole o di edifici residenziali di proprietà comunale, passando per interventi di realizzazione di condotte fognarie e di miglioramento della viabilità con parcheggi o stazioni degli autobus a Collalbo. La Provincia di Bolzano, per parte sua, ha avuto un’assegnazione di 715 mila Euro, utilizzati, tra gli altri, per interventi di sicurezza idraulica e riqualificazione dell’habitat del torrente Talvera.
La centrale di S. Antonio
La centrale idroelettrica di Sant’Antonio, unica del suo genere in Europa in quanto completamente interrata, con una produzione annua di 270 GWh è attualmente, per grandezza, il quinto impianto idroelettrico dell'Alto Adige e permette di servire 100 mila utenze. L’acqua utilizzata viene prelevata dal torrente Talvera nei pressi di Bad Schörgau in Val Sarentino e restituita al torrente a Bolzano.