Cesaro Mac Import Ecomondo 2024
CAMEC tecnologie riciclaggio rifiuti

ECOMED, Catania lancia la sua sfida alla green economy e guarda a Sud verso il Mediterraneo

Soffia un vento di novità sulla primavera catanese. Dall’11 al 13 aprile la città siciliana si prepara infatti a ospitare ECOMED, la prima green expo dedicata ai maggiori temi dell’economia circolare riletti in prospettiva internazionale. Mediterranea, per la precisione. 

ECOMED, Catania lancia la sua sfida alla green economy e guarda a Sud verso il Mediterraneo

Per tre giorni il più grande centro fieristico ai piedi dell’Etna, “Le Ciminiere”, sarà la casa dei principali player del settore, che qui potranno incontrare i loro colleghi provenienti da paesi come Grecia, Malta, Tunisia, Spagna e Israele. E toccare con mano le ultime novità in campo ambientale presentate da oltre 200 espositori tra big del settore e start up innovative.

La manifestazione, la prima nel suo genere organizzata in Sicilia, si svolgerà contemporaneamente a “Progetto Comfort”, un altro importante appuntamento fieristico giunto alla sua XI edizione e dedicato al miglioramento dell’efficienza energetica, la sicurezza e la vivibilità degli edifici pubblici e privati. Tra le novità di quest’anno spicca in particolare il protocollo tra l’IG Passivhaus Sicilia e il Network Casaclima Sicilia per la realizzazione di case passive a energia zero. La metodologia, già in fase di applicazione con cantieri a Catania, Siracusa, Ragusa e Messina, verrà presentata durante un tour di seminari che si concluderà proprio con un’area dedicata all’interno del salone “Progetto Comfort”.

Nel complesso i due eventi, organizzati dalla società catanese Amazing srl, offriranno ad addetti ai lavori e comuni cittadini una panoramica green. Rifiuti, acqua, energia, mobilità sostenibile, bonifiche: questi i focus su cui istituzioni e imprese saranno chiamate a esporre le loro proposte per il (prossimo) futuro.

Un ponte tra Sud Italia e Mediterraneo

“Futuro” sarà per l’appunto una delle parole chiave dell’expo che, come sottolinea il presidente Salvatore Peci, “vuole essere molto di più di un semplice evento fieristico. ECOMED aspira a essere motore del cambiamento green, big bang della transizione energetica, propulsore della sostenibilità in tutte le sue declinazioni. Offrendo un punto di vista nuovo che guardi a Sud, verso i paesi che si affacciano sul Mediterraneo. We have a dream: restituire alla Sicilia la sua vocazione di naturale porta tra il Nord Africa e l’Europa per costruire insieme un futuro più verde”.

Le buone pratiche che verranno presentate durante la manifestazione serviranno quindi per mettere in rete istituzioni e imprese del Mezzogiorno con autorevoli interlocutori delle comunità mediterranee e dell’Africa nord sahariana, sollevando nuovi interessi e possibili collaborazioni sugli aspetti della green e circular economy. A fare da cornice un ricco programma di seminari e convegni, molti dei quali vantano un respiro internazionale. Uno spazio a sé avrà invece l’approfondimento della strategia siciliana per la transizione energetica, che sarà oggetto di due “Giornate dell’energia” organizzate col patrocinio del Dipartimento Energia della Regione.

Una sfida tra pubblico e privato

Un’attenzione speciale sarà riservata infine alle start up e gli spin off dell’economia verde, incoraggiando un trend che negli ultimi anni ha portato la Sicilia a essere la prima regione del Sud per numero di imprese innovative registrate in rapporto al totale di nuove società di capitali (fonte Ministero dello Sviluppo Economico/InfoCamere). “Siamo molto soddisfatti della risposta ricevuta alla sfida lanciata da ECOMED”, dichiara la direttrice marketing Giusy Giacone. “Avere raccolto l’adesione di oltre 200 aziende non era affatto un traguardo scontato per una green expo alla sua prima edizione. Se siamo arrivati a questo risultato è stato grazie alla capacità di offrire una proposta credibile e ambiziosa allo stesso tempo, fondata sull’idea che per avviare processi all’altezza delle sfide economiche e ambientali in corso sia necessario far lavorare insieme pubblico e privato”. 

Rientra in questa visione la partnership tra ECOMED e Junker App, la prima app in Italia e in Europa a offrire un servizio d’informazione puntuale sui rifiuti che, con un semplice blip sul codice a barre di un prodotto, indica al cittadino le corrette modalità di smaltimento in base alla normativa del Comune in cui si trova. “Grazie a noi – sottolinea Giusy Giacone – Junker App sbarca per la prima volta a Catania e per un mese il servizio sarà disponibile gratuitamente per tutti i cittadini e i turisti della città”. Un segnale che va nella stessa direzione già tracciata da ECOGEST CATANIA SUD, la società consortile costituita da Agesp spa ed Econord spa che è sponsor tecnico della manifestazione. Dal 1 giugno 2017 il consorzio è responsabile della gestione, raccolta e trasporto dei rifiuti dei Comuni dell’ATO Catania Sud. In soli tre mesi dall’avvio del servizio le percentuali di differenziata erano già balzati al 59%. E oggi, a meno di due anni, hanno raggiunto livelli di eccellenza attestandosi intorno al 72%.


FORREC

FOTOALBUM