Hera: viaggia attraverso lo spazio la manutenzione preventiva delle reti fognarie
Dopo l'utilizzo innovativo del satellite per la ricerca perdite idriche, l’azienda è fra le prime in Italia a sperimentare il monitoraggio delle reti fognarie tramite satellite, grazie all'utilizzo di dati dell’Agenzia Spaziale Europea. Già avviato nel modenese, il nuovo sistema sarà testato anche nel bolognese. La sperimentazione, che partecipa a un progetto europeo, riguarderà quindi un totale di oltre 6.200 km di rete con l’obiettivo di prevenire eventuali cedimenti dei collettori fognari.
Una nuova esperienza di utilizzo di tecnologie d'avanguardia, per il Gruppo Hera, nella gestione del ciclo idrico: dopo l'impiego del sistema per contrastare il fenomeno delle perdite occulte dagli acquedotti, la scansione satellitare arriva anche nel campo della manutenzione delle reti fognarie. Obiettivo: passare da una modalità basata prevalentemente sul ‘pronto intervento’ a una modalità ‘predittiva’, ovvero capace di prevenire il più possibile eventuali cedimenti dei collettori.
Dai satelliti la verifica puntuale dello stato del terreno
Il nuovo sistema, che Hera ha avviato in via sperimentale, prevede l'utilizzo di dati forniti da satelliti impiegati nel programma europeo per l’osservazione della Terra, gestito dall’Agenzia Spaziale Europea.
Settimanalmente, essi forniscono dati relativi alle quote del terreno. Sovrapponendo alla scansione satellitare la mappa delle reti fognarie si può ottenere una verifica puntuale dello stato del terreno e delle infrastrutture ad esse rapportati dal punto di vista logistico. In questo modo, qualora si riscontrino tendenze rapide all’abbassamento, è possibile intervenire per svolgere una verifica puntuale sullo stato delle condotte mediante video ispezione.
Modena e Bologna capofila nella sperimentazione
Il sistema preventivo basato sulla scansione satellitare è stato avviato da Hera sul territorio modenese, nel quale la multiutility gestisce complessivamente circa 2.230 km di rete fognaria. La scelta è avvenuta anche sulla base della diversa conformità di terreno presente in questa provincia, dove la pianura si alterna alla collina e alla montagna.
Ora la sperimentazione sarà estesa anche al territorio bolognese, dove i km di rete fognaria gestiti da Hera sono poco meno di 4.000, che presenta simili caratteristiche. In totale il progetto riguarderà oltre 6.200 km di rete, su una superficie complessiva di quasi 3.500 kmq.