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Il riciclaggio della carta con la selezione automatica TOMRA Sorting

Il riciclaggio della carta con la selezione automatica TOMRA Sorting

La tecnologia avanzata di selezione automatica AUTOSORT permette di individuare e separare con elevata precisione i diversi tipi di carta, ottenendo così un prodotto recuperato di migliore qualità che si traduce in maggiori opportunità di lavoro per chi recupera carta e cartone e maggiore competitività dei centri di riciclaggio.

Nonostante che la carta sia una delle materie con maggiori tassi di recupero e riciclaggio, specialmente in Europa e nel caso specifico in Italia, il settore sta cercando di migliorare i processi di selezione, in modo da ottimizzare il riciclaggio.

Al momento, la selezione manuale di carta e cartone sta sparendo per lasciare il posto a tecnologie moderne di selezione automatica che assicurano un alto livello di qualità e purezza del prodotto ottenuto e una maggiore efficienza e resa delle operazioni di riciclaggio.

A questo scopo, la selezione a sensori di AUTOSORT di TOMRA Sorting viene utilizzata con successo in tutto il mondo, sia nei centri di recupero della carta sia negli impianti di trattamento dei rifiuti solidi urbani (RSU), dato che consente il recupero di diversi tipi di carta e cartone e la separazione dai materiali spuri (plastica, pietre etc.) presenti nel flusso di carta recuperata.

La qualità della carta recuperata determina la redditività del riciclaggio

La carta usata perde la sua condizione di rifiuto e si converte in materia prima quando il recuperatore certifica davanti al riciclatore una serie di requisiti. Quello principale è assicurare che il materiale consegnato sia libero da materiali spuri o inutilizzabili, con un limite ammesso dell’1,5 % del peso a secco. Questo materiale improprio rimane nel pulper (o spappolatore) delle fabbriche durante il processo di fabbricazione della pasta riciclata, convertendosi in rifiuto e comporta importanti costi per le imprese.

L’impatto della percentuale di materiali spuri è tanto ambientale, dato che il materiale di scarto deve essere trattato, quanto economico, poiché genera costi aggiuntivi all’industria della carta per il trasporto e la gestione dei materiali di scarto. Tutto questo porta a una perdita di competitività.

Tra le possibili strategie da implementare per aumentare la qualità della carta recuperata c’è l’utilizzo dei selezionatori automatici di TOMRA Sorting. Secondo l’opinione degli specialisti di TOMRA Sorting Recycling, “Sarebbe necessario aumentare la qualità e la quantità dei rifiuti di carta, sia quella che deriva dalla raccolta differenziata sia quella recuperata negli stabilimenti di trattamento di RSU. La bassa qualità della carta da riciclare dipende da diversi fattori, dall’assenza o scarsità di eco-design fino ai problemi legati alla separazione, a volte non corretta all’origine o insufficiente negli impianti di riciclaggio”.

“Individuare e separare con la maggior precisione ed efficienza possibili i diversi tipi di carta è vitale per aumentare la quantità e la qualità della carta riciclata; e questo è possibile solo con soluzioni tecnologicamente avanzate che consentano agli impianti di migliorare i processi di selezione per ottenere un prodotto finale di maggior valore, che possa assicurare una resa migliore ed essere riutilizzato o venduto a terzi”, affermano gli specialisti TOMRA.

Il selezionatore automatico AUTOSORT è un sistema di selezione multifunzionale che soddisfa numerose necessità: alcune elementari, altre altamente specializzate. Abbina sensori NIR e VIS in un sistema di selezione universale modulare che consente di riconoscere e separare con esattezza e alla massima velocità una gran quantità di materiale, in base al tipo e alla composizione, ottenendo frazioni di elevata purezza. AUTOSORT serve per il recupero di materiali da diversi flussi di rifiuti, monofrazioni, imballaggi, carta, rifiuti domestici e per altri compiti di selezione basati su colore e materiale. Nel caso della carta, ad esempio, il sensore VIS può essere impiegato per il riconoscimento della carta dei quotidiani realizzando un’analisi spettrale dei colori CMYK (quadricromia).

La sfida dell’economia circolare per il settore della carta

Gli ultimi dati riportati dall’Associazione industriali della carta, del cartone e pasta per la carta (Comieco), confermano il consolidamento della crescita positiva del settore. L’Europa, con un 72%, presenta il tasso più alto di raccolta a livello mondiale, seguita dall’America del Nord, con una distanza di 8 punti percentuali.

In Italia carta e cartone rappresentano circa il 30% del totale dei rifiuti e sono una risorsa, perché possono essere utilizzati per produrre carta riciclata. È sufficiente recuperare una tonnellata di materiale cellulosico per salvare 3 alberi alti 20 metri, riducendo l'impatto ambientale e risparmiando le fonti di energia.

Raggiungere gli obiettivi fissati dall’Europa, allo scopo di aumentare il riciclaggio e limitare al 10% la percentuale dei rifiuti destinati alla discarica entro il 2030, sarà una delle principali sfide per il settore in Italia.

Secondo gli specialisti TOMRA: “Per affrontare questi ambiziosi obiettivi, le imprese devono poter contare sulle strutture e i ritrovati tecnologici necessari che consentano loro di aumentare la propria redditività e raggiungere la competitività e la sostenibilità nel settore. L’installazione di diverse macchine TOMRA nelle linee di selezione è una buona soluzione per massimizzare l’efficienza del recupero del materiale”.

AUTOSORT è un sistema compatto caratterizzato da un’installazione e un’integrazione in fabbrica molto semplici, da una gestione facile grazie alla semplicità dei suoi componenti, alla potenza, all’affidabilità e alla precisione. Questo anche grazie alla tecnologia FLYING BEAM®, che risparmia fino al 70% di energia illuminando solo l’area che si sta analizzando. La tecnologia DUOLINE consente invece di portare a termine un’analisi doppia, assicurando una precisione totale. La sua elevata efficienza energetica e la sua bassa necessità di manutenzione aiutano a ridurre ulteriormente i costi operativi.


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