Il settore delle macchine movimento terra in Italia cresce
Segnali positivi ma che non tranquillizzano ancora il mercato perchè manca un effettivo aumento degli investimenti nelle costruzioni.
Siamo finalmente usciti dalla crisi? Possiamo sperare in una ripresa del settore? Sono le domande che ci poniamo da anni. Ora sembra che il mercato stia reagendo e gli ultimi rapporti lo confermano, anche se i commenti sono cauti. A fine 2016, l'ultimo rapporto Cresme segnava crescita elevata rispetto al 2015 per il mercato delle macchine movimento terra.
E così è anche l'ultimo rapporto presentato da Ascomac e Cresme sulle macchine e impianti per le costruzioni. Si rafforza la domanda nel 2017 – Ulteriore incremento del mercato interno nel 2° trimestre 2017: +6,2% rispetto al 2° trimestre 2016 e il 1° semestre 2017 si chiude con 5.164 macchine vendute: +6,6% rispetto al 1° semestre 2016.
"Positivo, anche per il primo semestre 2017, l'andamento delle vendite nel Mercato delle Macchine per le Costruzioni e Stradali - evidenzia l’Ing. Ruggero Riva, Presidente di Ascomac - con una crescita globale del 6,6% così ripartito: +6% mercato totale delle macchine movimento terra, trascinate al rialzo grazie al +18% registrato sulle medio - grandi e da un +9% su quelle per la costruzione di strade. Un trend in crescita provocato più dalla necessità dei nostri Clienti di "svecchiare" il parco macchine (utilizzando tutte le agevolazioni fiscali in essere) che da un effettivo aumento degli investimenti in costruzioni che l'ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) stima per il 2017 dello +0,2 % in termini reali (+1.3% in termini correnti), definendolo "trascurabile, insufficiente a creare le condizioni di una effettiva ripresa per un settore stremato da una profonda crisi", che ormai si protrae da troppi anni, conclude l'Ing. Riva".
L'Osservatorio vendite macchine e impianti per le costruzioni del CRESME, promosso da Cantiermacchine-Ascomac, registra nel 2° trimestre 2017 un ulteriore incremento del mercato interno di macchine movimento terra e lavori stradali: le 3.029 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio superano il dato delle vendite realizzate nel 2° trimestre 2016 del +6,2%. La totalizzazione dei dati trimestrali pari a 5.164 macchine, conferma un mercato in netta ripresa e che ha recuperato, ormai, gran parte del mercato perso in questi anni di pesante crisi; la variazione rispetto al 1° semestre 2016 è pari al +6,6% e il numero di macchine registrate è del tutto in linea con i dati registrati nel 2011, anno in cui nel 1° semestre le vendite/noleggi erano state pari a 5.280 macchine. Già nel 2016, con 11.103 macchine vendute/destinate alle flotte noleggio, al terzo anno di crescita consecutiva, si era tornati ai livelli delle vendite del 2011 anno in cui erano state vendute/noleggiate 10.741 macchine.
Conferme del momento positivo che attraversa il mercato delle macchine movimento terra arrivano dai dati sul commercio estero dell’ISTAT; le importazioni di macchine per le costruzioni in crescita per tutto il 2016 (+18,9% rispetto al 2015) sono, in termini di valore, aumentate nei primi 3 mesi dell’anno del +5,7% rispetto al 1° trimestre 2016. Mentre il valore delle esportazioni ancora in calo a fine 2016 del -7,8%, ha subito nei primi mesi del 2017 un andamento piuttosto oscillante: a gennaio +19,0%, a febbraio -18,8% e a marzo +2,1% chiudendo di fatto il 1° trimestre con il -1,7% rispetto al 1° trimestre 2016.
Per un quadro completo del settore si invita a leggere il rapporto completo che potete trovare sotto in allegato.