Smopyc 2017 all'insegna dell'ottimismo
Il salone di Saragozza ha registrato oltre 55.000 presenze che testimoniano della nuova fiducia nella ripresa del mercato delle opere pubbliche e delle costruzioni.
Una boccata di aria fresca, così i professionisti del settore hanno definito la diciassettesima edizione dello SMOPYC, svoltosi a Saragozza dal 25 al 29 aprile. Il salone si è affermato nel tempo come la miglior piattaforma nell’ambito di Opere Pubbliche e Costruzioni a livello internazionale, secondo quanto affermato dal presidente della Fiera di Saragozza, Manuel Teruel.
Cinque giorni di intensa attività e ben 55.317 visitatori, il salone ha confermato la rinata fiducia nel settore e nella fiera di Saragozza come importante appuntamento nel panorama spagnolo e europeo. SMOPYC non è solo servito come punto di incontro per il mercato iberico ma anche per quello internazionale, dato che negli oltre 65.000 metri quadrati di area espositiva si sono dati appuntamento 870 imprese, di cui 488 provenienti da 49 Paesi diversi.
Ora, a Smopyc terminato, il settore si dimostra più fiducioso e ottimista grazie anche alla quantità e alla qualità dei prodotti esposti nei sei padiglioni della fiera, sostenuta da tutto il settore delle Opere Pubbliche e delle Costruzioni.
Dello SMOPYC ha colpito la professionalità dei visitatori che ha contribuito alla soddisfazione degli espositori, per un’edizione che non ha deluso le aspettative. La manifestazione rappresenta infatti un’importante spinta per il mercato spagnolo e serve ad intensificare le relazioni in aree rilevanti come il Nord Africa o l’America Latina.
Il pubblico che ha assistito all’evento ha apprezzato l’alto potenziale a livello di investimenti delle 870 imprese presenti e la loro scommessa su ricerca e sviluppo. Lo SMOPYC è infatti anche una fiera che premia l’innovazione: ben 13 le novità tecniche che hanno ricevuto un riconoscimento e che riflettono l’impegno delle imprese espositrici in ricerca e tecnologia.