La Regione Sicilia istituisce un ufficio speciale per la raccolta differenziata
“Non ci sarà alcuna emergenza rifiuti, così come non ci sarà alcuna situazione napoletana o romana, vista l’attualità di questi giorni in Sicilia”. Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta. “Dopo l’ordinanza di ieri e l’accordo con Rap, abbiamo sentito la Catanzaro Costruzioni per avviare la biostabilizzazione temporanea, che potrebbe essere già avviata nel corso della prossima settimana". - continua Crocetta e conclude: "in Sicilia i problemi veri sono l’assenza di strutture di biostabilizzazione nella discarica di Siculiana e i livelli inconcepibili e assurdi di differenziata. L’emergenza in questi anni non é scoppiata, - dice il presidente - poiché la legge mi consentiva, attraverso il 191, di agire in deroga ad alcuni procedimenti di conferimento. Tale possibilità legislativa è preclusa dal 31 maggio 2016 e da quella data, non si possono attivare procedure in deroga alle norme ambientali".
Per far fronte alla situazione di "quasi emergenza" (poichè il governatore non vuol sentire parlare di emergenza rifiuti), la giunta regionale riunita in data odierna, ha approvato l'istituzione dell'ufficio speciale per la differenziata. L'ufficio, sotto il coordinamento della Presidenza della Regione e del Dipartimento Acqua e Rifiuti, opererà come supporto alle amministrazioni comunali per la corretta impostazione e la piena attuazione degli obiettivi di incremento della raccolta differenziata. Più specificamente, l'ufficio opererà per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: adozione da parte di tutti i Comuni siciliani, anche mediante commissariamento ad acta, dei Piani comunali per la raccolta differenziata; predisposizione dello schema tipo di Regolamento e Piano da approvare con Decreto del presidente della Regione, per i Comuni inadempienti; monitoraggio dell'avanzamento ed efficacia delle azioni poste in essere e proposta di correttivi da proporre al presidente della Regione ed al Dipartimento regionale Acqua e Rifiuti per i provvedimenti conseguenziali in seno all'ordinanza 5/Rif.