In Abruzzo in arrivo 8 milioni di euro per impianti di compostaggio
Modernizzare la gestione del ciclo integrato dei rifiuti, potenziando e ottimizzando il sistema impiantistico regionale di trattamento e di compostaggio.
E' l'obiettivo dell'accordo di programma - sottoscritto dalla Regione Abruzzo e le quattro province e approvato dalla giunta (DGR 749 del 11/11/2014) su proposta dell'assessore regionale Mario Mazzocca - che destina circa 8 milioni di euro di fondi Fas al completamento del sistema impiantistico di compostaggio/digestione anaerobica dei rifiuti. A beneficiare dei finanziamenti saranno soggetti pubblici operanti nell'ambito della programmazione e gestione di settore. Nello specifico, l'ACIAM (1 mil e 500 mila euro) e la COGESA (1 mil. e 500 mila euro) per quanto riguarda il comprensorio aquilano, il Comune di Palombaro (65mila euro) e il Comune di Torrebruna (65 mila euro) per la provincia teatina, AMBIENTE Spa (2 milioni e 500 mila euro) e il Comune di Lettomanoppello (70 mila euro) per il Pescarese, il CIRSU (2 milioni e 140 mila euro) per la provincia di Teramo. "Si tratta spiega l'assessore Mazzocca - di un provvedimento di grande rilievo grazie al quale contribuiremo in maniera significativa ad accrescere e migliorare la dotazione infrastrutturale regionale. Il che ci permetterà di contribuire al raggiungimento degli obiettivi previsti dalla legge, vale a dire la riduzione della produzione dei rifiuti e l'aumento della raccolta differenziata. Non solo. In questa maniera miglioreremo sensibilmente la qualità dei servizi offerti ai cittadini secondo criteri di efficienza, efficacia e soprattutto risparmio, nel senso di una riduzione delle tariffe applicate ai cittadini".