Svizzera: imballaggi per bevande promossi dal punto di vista ecologico
Secondo uno studio svizzero è possibile fabbricare imballaggi per bevande rispettosi dell'ambiente indipendentemente dal materiale impiegato.
Lo studio sull'ecobilancio degli imballaggi per bevande usati in Svizzera evidenzia quali sono gli imballaggi più vantaggiosi dal punto di vista ecologico per un determinato genere o quantità di bevanda. Per lo studio, realizzato su mandato dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM), è stato applicato il metodo della scarsità ecologica, che consente di valutare l'impatto ambientale di prodotti e sistemi.
Secondo lo studio è possibile fabbricare imballaggi per bevande rispettosi dell'ambiente indipendentemente dal materiale impiegato. In altre parole non esistono materiali che presentano necessariamente un ecobilancio negativo. Gli imballaggi per bevande idonei e validi dal punto di vista ecologico sono prodotti consumando meno materiale possibile, sono riciclabili o sono inoltre pensati in funzione di un loro riutilizzo. Se il riciclaggio di imballaggi combustibili non è più possibile per motivi inerenti alla qualità del materiale, la loro valorizzazione termica in un impianto d'incenerimento rappresenta una soluzione adeguata, poiché produce energia elettrica e calore.
Lo studio conferma anche che la raccolta differenziata, introdotta da tempo, è valida dal punto di vista ecologico. La separazione dei rifiuti effettuata direttamente dai consumatori comporta alti tassi di valorizzazione e una buona qualità del materiale raccolto. È quanto dimostrano anche le cifre della statistica degli imballaggi per bevande 2013: il recupero e la valorizzazione hanno raggiunto un tasso del 94 per cento.
Non esiste un imballaggio universale per tutti i tipi di bevande
Gli imballaggi per bevande devono soddisfare alcuni requisiti fondamentali:
- proteggere il contenuto dal profilo igienico e meccanico nonché da altri effetti;
- rispondere ai bisogni logistici del commercio (trasporto e stoccaggio);
- sostenere la commercializzazione del prodotto mediante l'etichetta e il design.
Le modalità e il luogo di consumo esercitano un influsso notevole sulla scelta dell'imballaggio: a seconda che le bevande siano consumate a casa, per strada o in esercizi pubblici sono adatti imballaggi differenti, scelti di volta in volta. Non esiste un imballaggio adatto a tutti i tipi di bevande.
Altri fattori dell'ecobilancio
I risultati dell'ecobilancio sono influenzati anche da altri fattori: se, ad esempio, per fare la spesa si utilizza l'automobile è opportuno impostare il trasporto nel modo più razionale ed efficiente possibile. Per una distanza di 10 km (andata e ritorno) bisognerebbe acquistare almeno 50 litri di acqua minerale in bottiglie in PET o in bottiglie in vetro riutilizzabili per far sì che l'impatto ambientale della spesa, ossia del trasporto in automobile, non superi quello della fabbricazione.
Riciclaggio o valorizzazione termica
Lo studio ha anche paragonato dal punto di vista ecologico il riciclaggio e la valorizzazione termica degli imballaggi per bevande. I risultati mostrano che con le grandi quantità di imballaggi per bevande raccolte separatamente il riciclaggio è più vantaggioso dal punto di vista ecologico rispetto alla combustione in un impianto d'incenerimento dei rifiuti. Per poter chiudere in modo ottimale i cicli dei materiali è essenziale mantenere il massimo rigore nella raccolta differenziata: la qualità e l'efficienza del riciclaggio dipendono infatti dalla quantità e dalla purezza del materiale raccolto.
Secondo lo studio un incremento dei tassi di raccolta è utile solo se il costo e il beneficio ecologico sono proporzionati. Si tratta di conciliare gli aspetti ecologici, economici e logistici nonché la partecipazione della popolazione, delle organizzazioni di raccolta e delle aziende di smaltimento. Sul mercato deve inoltre esserci una domanda per la materia prima ottenuta attraverso il riciclaggio.
Un sistema di riciclaggio efficiente e cicli dei materiali il più possibile completi favoriscono il rispetto delle risorse e riducono l'impatto ambientale dell'estrazione di materie prime primarie, due caratteristiche che sono sostenute anche dal Consiglio federale nell'ambito della strategia Economia verde.
Raccolta di altri imballaggi
I risultati di studi paragonabili mostrano che per determinati imballaggi, ad esempio gli imballaggi in plastica per docciaschiuma, detergenti, olio o aceto, sussiste ancora un grande potenziale di valorizzazione. Oltre alle raccolte differenziate attuali, in futuro non è escluso che, in futuro, questi imballaggi possano essere raccolti tutti assieme e separati per la valorizzazione solo in seguito, dal momento che non è facile distinguere i vari tipi di plastica.